Se ne sente molto parlare negli ultimi giorni, l’ennesimo spiacevole fatto di cronaca ha riacceso il dibattito sulla questione della legittima difesa.
In particolare si discute sull'eccesso di difesa, ovvero quei casi in cui la legittimità viene esclusa.
È l’articolo n.52 del codice penale a stabilire questa norma di autotutela, nel caso in cui sorga un pericolo imminente e la reazione è nell’immediato, l’unico rimedio possibile per evitare un’offesa ingiusta.
Ma le polemiche continuano, da un lato chi sostiene che la difesa in quanto tale è sempre legittima dall’altro chi al contrario sostiene che un’applicazione meno restrittiva della norma possa essere paragonata ad una licenza di uccidere.
Purtroppo non siamo in un film di James Bond, questa è la realtà e normali cittadini si trovano a dover rispondere all’accusa di omicidio per essersi difesi da un ladro introdottosi di notte in casa propria e averne conseguentemente cagionato la morte.
I casi di esclusione di legittima difesa sono sempre più frequenti, a tale scopo alcune regioni italiane stanno istituendo dei fondi per aiutare economicamente nelle spese legali per le indagini, le persone che non vedendosi riconosciuta la legittima difesa devono rispondere dell’accusa di omicidio volontario.
Torna indietro
